A luglio tutti a Villanova per dare il benvenuto alla prima edizione delle "Notti Verdiane" !

 

Una manifestazione stabile nel tempo in onore di Verdi cittadino di Villanova

Le Notti Verdiane

In linea con le finalità statutarie del Comitato Cittadino “Noi con Giuseppe Verdi”, quest’anno vogliamo presentare le “Notti Verdiane”, dando così il via alla prima edizione. Un assaggio nell’estate 2021 per offrire emozioni capaci di ridar vita al nostro concittadino Verdi onorando la sua memoria.

Per rispondere alle norme sulla sicurezza, dettate dal dramma sanitario in cui viviamo, abbiamo pensato di inaugurare questa manifestazione nel mese di luglio, in un luogo aperto, con rigide procedure di prevenzione del virus ed in un orario serale che si concluderà entro i limiti stabiliti dalla legge.

Le “Notti Verdiane” si presenteranno per la prima volta, in un'unica giornata, ma l’intento è quello di avviare negli anni futuri più serate dedicate al grande Maestro, trasmettendo l’organizzazione degli eventi alle future amministrazioni comunali con l’onere, ma anche con l’onore, di dar seguito strutturalmente agli spettacoli nel tempo, una volta a termine il mandato del Comitato.

Sarà protagonista l’Associazione Bandistica di Busseto “Giuseppe Verdi”, con la quale da diversi anni collaboro. Il gruppo musicale mi accompagnerà con un soprano in un serata che ripercorrerà le maggiori e più conosciute arie del grande Maestro. L’esecuzione vuole essere anticipata da una breve bibliografia del compositore e delle sue opere.

Da sempre le musiche di Giuseppe Verdi accompagnano la mia vita ed in questa occasione sarò onorato ed orgoglioso di condividere questo momento con i miei concittadini.

Il luogo sarà la piazza di Villanova sull’Arda in cui stiamo pensando di inserire, a corollario dei posti a sedere, stand associazionistici ed espositivi.

A breve, chiederemo in amministrazione le autorizzazioni necessarie ed inseriremo sui social del comitato informazioni più dettagliate sulle “Notti Verdiane”. Vi aspettiamo numerosi!

Luca Veneziani

NEL NOME DI GIUSEPPE VERDI: la Cappellina di Verdi resterà al suo posto, lo spazio museale ampliato e nascerà per Villanova un innovativo ambulatorio di comunità!

 

Dopo tanto impegno e sostegno dei cittadini, ringraziamo tutti quanti certi di aver fatto qualcosa di buono per la popolazione di Villanova ed aver nel nostro piccolo contribuito ad onorare memoria e volontà del grande Maestro Giuseppe Verdi. Uscito anche il comunicato stampa dell'Azienda USL di Piacenza relativo il nostro incontro con il Direttore Generale Luca Baldino e rispettivi accordi pattuiti. Ora starà a noi e soprattutto all'Amministrazione Comunale vigilare sul mantenimento di quanto stabilito tra Azienda e nostro Comitato, ovvero:

1. Il mantenimento dell'intitolazione del Centro Paralimpico a Giuseppe Verdi (deciderà la Regione ed il CIP);

2. Il mantenimento della Cappellina storica costruita dal Maestro e tanto voluta da lui;

3. Il ripristino della stanza della musica con ampliamento dei locali dedicati al museo;

4. la realizzazione di un innovativo ambulatorio di comunità, capace di ospitare Medico di Famiglia ed Infermieri di comunità. A loro spetterà assistenza territoriale, gestione di un punto prelievi, medicazioni ed altre prestazioni sanitarie. Apertura ai cittadini del servizio di riabilitazione del centro che verrà inglobato nello stesso ambulatorio di comunità. Intitolazione dell'ambulatorio al Dot. Palmiro Astorri.

 

 Spettabile Comitato "Noi con Giuseppe Verdi"

Milano, 26 aprile 2021

Gentilissimi,

abbiamo appreso con grande dispiacere che l’Ospedale di Villanova, costruito dal Maestro Giuseppe Verdi come lungimirante ed encomiabile esempio di presidio sanitario sul territorio, sarà destinato a divenire foresteria per un centro paralimpico da erigersi poco distante.

Pur non entrando nel merito della nuova destinazione d’uso, desidero esprimerVi il pieno sostegno della nostra Fondazione nel richiedere alle istituzioni competenti di mantenere alla nuova realtà il nome “Ospedale Giuseppe Verdi” in quanto opera  realizzata solo ed esclusivamente grazie alla volontà e al contributo del Maestro.

Allo stesso modo, riteniamo profondamente offensivo nei confronti della memoria di uno dei massimi esponenti del mondo artistico e culturale non solo italiano, ma internazionale, non mantenere la cappelletta costruita per espressa volontà del Maestro e pensare di chiudere la “La Stanza di Verdi”, realizzata dall’Associazione Verdissime.com affinché non venga mai dimenticata, accanto alla sua geniale produzione musicale, l’esemplare attenzione alla responsabilità civile e sociale che sempre contraddistinse la vita di Verdi.

Confidando che la memoria del nostro ineguagliabile Fondatore possa essere tramandata e onorata non solo da Casa Verdi, ma anche nel decoroso rispetto dell’Ospedale di Villanova, mi è gradito porgerVi i migliori auguri per il buon esito della Vostra pregevole iniziativa e i più cordiali saluti

 

Roberto Ruozi

Presidente Casa di riposo per musicisti Fondazione Giuseppe Verdi
Piazza Buonarroti 29
20149 Milano

 

Acquisiamo con piacere che il Consiglio Comunale abbia votato ad unanimità per il mantenimento dell'intitolazione dell'ex ospedale a Giuseppe Verdi. Registriamo però anche la debolezza d'intervento. Come si evince dall'articolo riteniamo infatti che per i cittadini, oltre che l'intitolazione ci siano altri problemi non portati all'Ordine del Giorno, come l'eliminazione della chiesetta storica, del Museo e Stanza della musica. Inoltre a Villanova, come da volontà del Maestro, servono servizi sanitari, in un territorio mal servito come il nostro. Priorità del Comitato Cittadino è stata quindi quella di chiedere in Regione anche la realizzazione di una Casa della salute dopo il rammarico per la bocciatura in Consiglio pochi mesi fa di una mozione in tal senso. Ma bene così ed avanti. Unendo le forze in una unica direzione per la memoria di Giuseppe Verdi e per il bene di Villanova porteremo a casa il risultato. Yes we can!

La nostra lettera inviata con richiesta di approvazione e risoluzione in Consiglio Regionale su 4 punti dal Comitato “Noi con Giuseppe Verdi” di Villanova

a.c.a.                                                    Consiglieri dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna

Matteo Rancan

Valentina Stragliati

Giancarlo Tagliaferri

Katia Tarasconi

Oggetto: richiesta di approvazione e risoluzione in Consiglio Regionale su 4 punti messi all’attenzione dal Comitato   “Noi con Giuseppe Verdi” di Villanova sull’Arda inerenti il progetto di riconversione dell’Ospedale

Preambolo

L'impegno sociale e umanitario di Giuseppe Verdi nel Piacentino si concretizzò anche nella realizzazione dell'ospedale di Villanova. La struttura sanitaria fu infatti costruita solo ed esclusivamente grazie all'impegno finanziario del Maestro. Venne inaugurata nel 1888. Prima della costruzione dell'ospedale gli abitanti della borgata in riva all'Arda erano costretti a percorrere una quarantina di chilometri per farsi curare a Piacenza. La realizzazione dell'ospedale fu per il Maestro l'avverarsi di un sogno. Verdi ne ispirò lo statuto e resse direttamente le sorti del nosocomio attraverso una commissione da lui eletta, che ebbe il compito di amministrarlo fino al 1901. L'ospedale era al servizio dei poveri del Comune e ad esso Verdi vi si dedicò. Un coinvolgimento a tutto campo per il Maestro. negli ultimi decenni l'ospedale viene affiancato da un moderno complesso sede di un centro per recupero e la rieducazione funzionale tra i migliori in Italia.

Oggi si è condiviso un progetto ed inaugurato l'inizio lavori per la trasformazione dell'Ospedale in un Centro Paralimpico.

Tutti i cittadini avrebbero preferito il mantenimento del servizio sanitario, tuttavia si sarebbe anche accettata la scelta di riconversione se non fosse che ultimamente la popolazione conoscendo lentamente i progetti esecutivi denuncia con forza l’assenza di buon senso nei disegni e di rispetto verso Giuseppe Verdi ed il territorio locale.

Il 26 marzo 2021 nasce, così, il Comitato “Noi con Giuseppe Verdi” di Villanova sull’Arda.  Un comitato cittadino apartitico e senza scopi di lucro creatosi al fine di tutelare la figura e la memoria del Fondatore dell’Ospedale di Villanova sull’Arda oggi in fase di riconversione in Centro Paralimpico.

Il Comitato raduna e rappresenta i Cittadini del nostro territorio Villanovese aderenti all’organizzazione.

Con la presente il Comitato Cittadino “Noi con Giuseppe Verdi”

CHIEDE

A tutte le persone in indirizzo la possibilità di inserire con urgenza in discussione all’Ordine Del Giorno del prossimo Consiglio Regionale PER APPROVAZIONE E RISOLUZIONE dei prossimi 4 punti a seguire:

 

1.       Intitolazione del Centro Paralimpico. Nelle ultime settimane diverse persone hanno dichiarato idea,  possibilità di dedicare il Centro nascente a Villanova sull’Arda al Sig. Gianni Scotti o altri.  Il Comitato Cittadino di Villanova sull’Arda ricorda che il Centro nasce all’interno di una Struttura preesistente, l’Ospedale di Giuseppe Verdi, che ha già una intitolazione, ovvero quella del Suo Fondatore, del grande Maestro. Rimuovere l’intitolazione a Giuseppe Verdi sarebbe per noi Villanovesi come cancellare la sua memoria ed una gravissima mancanza di rispetto verso di lui, verso il suo impegno, la storia. Giuseppe Verdi ha realizzato quella struttura con il proprio impegno economico ed ha lasciato terreni e beni a rendita del suo mantenimento nel tempo senza le quali oggi non esisterebbe nulla. A tal proposito abbiamo promosso una petizione e si sono già raccolte 800 firme (allegate) a sostegno della causa. On line sono state raggiunte le 6488 visualizzazioni e 347 condivisioni. Cosa diversa ed accettabile sarà per noi dedicare una singola area all’ex paratleta e Presidente regionale CIP sovra citato. Si chiede pertanto al Consiglio di esprimersi nel merito.

2.       La Cappella. Per l’azienda Usl di Piacenza la Cappelletta non ha alcun valore artistico quindi in un articolo sul quotidiano del 01/04/2021 afferma che debba essere eliminata come da progetto. Giuseppe Verdi ha messo per iscritto i motivi per cui ha voluto la cappellina: indispensabile oasi spirituale in un luogo di dolore. Un momento di silenzioso raccoglimento alla ricerca di un po’ di pace dopo tanta paura e dolore fisico, tanta angoscia. Anche la Giornalista del Piacenzadiario.it Bruna Milani con un articolo del 31 marzo 2021 si chiede quale fastidio possa mai dare, se non possa essere la Cappelletta di utilità anche per gli ospiti e famigliari del futuro centro, chi ha autorizzato tale azione. Noi del comitato ci interroghiamo anche sul ruolo della soprintendenza: corretto valutare esclusivamente il valore artistico di un luogo ma non quello storico, religioso, culturale? Come da Volontà di Giuseppe Verdi sino a prima del periodo Covid19 il Parroco di Villanova vi celebrava una SS Messa infrasettimanale. Interpellata la Diocesi di Fidenza, Sua Eccellenza il Vescovo, Monsignor Ovidio Vezzoli, contrariato e non a conoscenza di questo progetto, desidera ricevere il Comitato Cittadino di Villanova con il Parroco Don Maurizio Chiesa il prossimo mercoledì mattino per discutere del problema. La cittadinanza di Villanova chiede il mantenimento di tale luogo spirituale e chiede che il Consiglio Regionale si esprima.

3.       Il Museo. All’interno dell’Ospedale oggi è presente un piccolo museo con una stanza multimediale di Verdi creata dalla Associazione “Le Verdissime”. L’interno del locale è già stato vuotato e lo spazio verrà “rimaneggiato” per rispondere alle normative vigenti relative l’antisismica.  La cittadinanza di Villanova sull’Arda attraverso questo Comitato chiede certezze rispetto il ripristino del Museo di Giuseppe Verdi, che venga poi possibilmente aperto anche a visite turistiche e/o scolaresche.

4.       La sanità diffusa sul territorio. Giuseppe Verdi nel 1888 diede vita ad un Ospedale in Villanova sull’Arda affinchè i cittadini bisognosi non dovessero percorrere 40 chilometri per raggiungere in calesse il nosocomio di Piacenza. Oggi si chiude la struttura sanitaria del Maestro e con lei il punto prelievi, medicazioni, ambulatorio riabilitativo. Villanova sull’Arda conta un unico Medico di famiglia all’interno di un ambulatorio non troppo idoneo alle proprie esigenze professionali, che non può neppure farsi carico di tutti per numerosità di mutuati. L’unico presidio della Val d’Arda non si occuperà più di acuzie. Il nostro è un paese mal servito in un momento storico in cui la territorialità dovrebbe essere potenziata. Si torna ad oltre un secolo e mezzo fà dovendo spostarsi verso la città per soddisfare i propri bisogni di salute, proprio in controtendenza con le volontà ed il testamento di Giuseppe Verdi. Villanova sull’Arda è un paese di confine con la Lombardia, dista soli 15 chilometri da Cremona e così agendo potenzialmente l’Emilia Romagna si troverà a dover rimborsare milioni di euro di mobilità passiva verso la Regione limitrofa. Noi del Comitato, a nome di tutta la cittadinanza, chiediamo che il Consiglio si esprima rispetto la possibilità di realizzare presso Villanova sull’Arda una Casa della Salute (possiamo indicare luoghi in cui concretizzare il servizio anche esterni l’ospedale), magari dedicata a Giuseppina Strepponi moglie del Maestro Verdi, gestita dalla Ausl di Piacenza e che possa ospitare Medico di famiglia, Infermiere di Comunità, punto prelievi/medicazioni, ambulatori specialistici e diagnostica di base. Questo intervento contribuirà a ridurre il flusso migratorio, a soddisfare in buona parte il bisogno di salute della cittadinanza, a promuovere la sanità sul territorio.

 

In conclusione

Se Ovidio affermò che un tempo era grande il rispetto per una testa ricoperta da capelli bianchi, noi del Comitato potremmo anche dire che un tempo era gande il rispetto per un uomo che fece grande la storia del proprio territorio e della propria Nazione. Giuseppe Verdi è persona ammirata, riconosciuta, dal mondo intero: noi non vorremmo contribuire ridurne la grandezza.

Sarebbe invece bello seguitare ad onorare un immenso Maestro senza necessità di abbattere ciò che ha lasciato in eredità, ma se necessario, inglobandola in un alterativo progetto verso i nuovi ed attuali bisogni.

 

In attesa di Vostro gentile riscontro, rimaniamo a disposizione e porgiamo distinti saluti.

 

Villanova sull’Arda, 07 aprile 2021

 

Nicola Pisaroni- Presidente Comitato Cittadino “Noi con Giuseppe Verdi”

 

Tiziana Robuschi- Vice Presidente Comitato Cittadino “Noi con Giuseppe Verdi”

 

Luca Veneziani- Segretario Comitato Cittadino “Noi con Giuseppe Verdi”

 

La soprintendenza ai beni culturali ci ha dato ritorno

Sarà stata l'usura a cancellare la scritta quindi il nome di Giuseppe Verdi dalla facciata dell'Ospedale? Sarà stata l'incuria? Sara stato un atto vandalico? A NOI DI VILLANOVA NON IMPORTA. NOI DESIDERIAMO ED ESIGIAMO PER RISPETTO DEL NOME DEL MAESTRO CHE L'INTOTALAZIONE VENGA RIPRISTINATA. E' LA NOSTRA STORIA, E' LA STORIA DEL NOSTRO CONCITTADINO ! Abbiamo fato un esposto alla soprintendenza dei beni culturali la quale ci ha dato ritorno affermando che farà le verifiche necessarie e di competenza. Vigileremo e ......NON CI FERMEREMO QUA!

Se Verdi resuscitasse.......?

LE TUA, LE MIA, LE MORTA ALUMBRIA.... La scritta: c'è chi dice che era già così (Ausl), c'è chi dice ci sia stato un probabile aiutino nella scomparsa dell'immagine (noi del Comitato), c'è chi dice sia stata l'incuria nel tempo a rendere illegibile l'intitolazione (Luigi Ragazzi, referente del gruppo per la salvaguardia dei beni culturali)..... Sicuramente siamo d'accordo con il sig. Ragazzi in 2 punti: 1. c'è stata incuria nella manutenzione della struttura sanitaria nel tempo....ma vorremmo aggiungere: solo incuria architettonica? Pensiamo anche sanitaria visti i non investimenti nel tempo e le decisioni di riconversioni dell'ospedale, sino alla sua chiusura 2. Con la prossima realizzazione del Centro, quella parte storica dovrà riportare, per adeguato decoro alla facciata il ripristoino della scritta, quindi ovviamente di conseguenza il mantenimento del nome del FONDATORE GIUSEPPE VERDI. RIPRENDENDIAMO LE PAROLE DEL SANTO PADRE PAPA FRANCESCO E CI PERMETTIAMO DI AGGIUNGERE L'ULTIMA CONSIDERAZIONE: SE CRISTO RINASCESSE FINIREBBE IN UN TRAFILETTO DI TERZA PAGINA...(agiungiamo noi) FIGURIAMOCI SE RISORGESSE GIUSEPPE VERDI IN QUALE PAGINA RICADREBBE...... IL NOSTRO PAESE E L'IMMAGINE DEL MAESTRO OLTRE CHE LA SUA MEMORIA RITENIAMO SIANO STATE CALPESTATE A SUFFICIENZA.....ADESSO E' IL MOMENTO DI DIRE BASTA!

Cosa ne pensa la Diocesi della volontà di eliminare quella Cappellina realizzata da Giuseppe Verdi, di "nessun valore storico"? Lo abbiamo chiesto al Vescovo ed al nostro Parroco

Giuseppe Verdi autore del meraviglioso canto "La vergine degli angeli", ha messo per iscritto i motivi per cui l'ha voluta perchè indispensabile oasi spirituale in un luogo di dolore e non solo per i credenti. Un momento di silenzioso raccoglimentoalla ricerca di un pò di pace dopio tanta paura e dolore fisico, tanta angoscia. Ma ci chiediamo: chi ha deciso quell'abbattimanto? Chi lo ha autorizzato? Quale fastidio può mai dare? Non può essere di utilità anche per gli ospiti del futuro centro? PER L'AUSL LA CAPPELETTA NON HA ALCUN VALORE STORICO! QUINDI VA ELIMINATA ! Siamo alla follia. I grandi architetti sanno fare l'impossibile come Padre Costantino Ruggeri detto l'architetto di Dio perchè costruiva senza abbattere nemmeno una pianta, ma piuttostola inglobava nel progetto. Cosa dice di questo la Parrocchia di Villanova sull'Arda e la Diocesi di Fidenza? Presto lo sapremo.....nell'Immagine la lettera inviata al nostro Parroco ed al Vescovo. *Bruna Milani da www.piacenzadiario.it del 31/03/2021