giovedì 8 aprile 2021

La nostra lettera inviata con richiesta di approvazione e risoluzione in Consiglio Regionale su 4 punti dal Comitato “Noi con Giuseppe Verdi” di Villanova

a.c.a.                                                    Consiglieri dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna

Matteo Rancan

Valentina Stragliati

Giancarlo Tagliaferri

Katia Tarasconi


Oggetto: richiesta di approvazione e risoluzione in Consiglio Regionale su 4 punti messi all’attenzione dal Comitato   “Noi con Giuseppe Verdi” di Villanova sull’Arda inerenti il progetto di riconversione dell’Ospedale

Preambolo

L'impegno sociale e umanitario di Giuseppe Verdi nel Piacentino si concretizzò anche nella realizzazione dell'ospedale di Villanova. La struttura sanitaria fu infatti costruita solo ed esclusivamente grazie all'impegno finanziario del Maestro. Venne inaugurata nel 1888. Prima della costruzione dell'ospedale gli abitanti della borgata in riva all'Arda erano costretti a percorrere una quarantina di chilometri per farsi curare a Piacenza. La realizzazione dell'ospedale fu per il Maestro l'avverarsi di un sogno. Verdi ne ispirò lo statuto e resse direttamente le sorti del nosocomio attraverso una commissione da lui eletta, che ebbe il compito di amministrarlo fino al 1901. L'ospedale era al servizio dei poveri del Comune e ad esso Verdi vi si dedicò. Un coinvolgimento a tutto campo per il Maestro. negli ultimi decenni l'ospedale viene affiancato da un moderno complesso sede di un centro per recupero e la rieducazione funzionale tra i migliori in Italia.

Oggi si è condiviso un progetto ed inaugurato l'inizio lavori per la trasformazione dell'Ospedale in un Centro Paralimpico.

Tutti i cittadini avrebbero preferito il mantenimento del servizio sanitario, tuttavia si sarebbe anche accettata la scelta di riconversione se non fosse che ultimamente la popolazione conoscendo lentamente i progetti esecutivi denuncia con forza l’assenza di buon senso nei disegni e di rispetto verso Giuseppe Verdi ed il territorio locale.

Il 26 marzo 2021 nasce, così, il Comitato “Noi con Giuseppe Verdi” di Villanova sull’Arda.  Un comitato cittadino apartitico e senza scopi di lucro creatosi al fine di tutelare la figura e la memoria del Fondatore dell’Ospedale di Villanova sull’Arda oggi in fase di riconversione in Centro Paralimpico.

Il Comitato raduna e rappresenta i Cittadini del nostro territorio Villanovese aderenti all’organizzazione.

Con la presente il Comitato Cittadino “Noi con Giuseppe Verdi”

CHIEDE

A tutte le persone in indirizzo la possibilità di inserire con urgenza in discussione all’Ordine Del Giorno del prossimo Consiglio Regionale PER APPROVAZIONE E RISOLUZIONE dei prossimi 4 punti a seguire:

 

1.       Intitolazione del Centro Paralimpico. Nelle ultime settimane diverse persone hanno dichiarato idea,  possibilità di dedicare il Centro nascente a Villanova sull’Arda al Sig. Gianni Scotti o altri.  Il Comitato Cittadino di Villanova sull’Arda ricorda che il Centro nasce all’interno di una Struttura preesistente, l’Ospedale di Giuseppe Verdi, che ha già una intitolazione, ovvero quella del Suo Fondatore, del grande Maestro. Rimuovere l’intitolazione a Giuseppe Verdi sarebbe per noi Villanovesi come cancellare la sua memoria ed una gravissima mancanza di rispetto verso di lui, verso il suo impegno, la storia. Giuseppe Verdi ha realizzato quella struttura con il proprio impegno economico ed ha lasciato terreni e beni a rendita del suo mantenimento nel tempo senza le quali oggi non esisterebbe nulla. A tal proposito abbiamo promosso una petizione e si sono già raccolte 800 firme (allegate) a sostegno della causa. On line sono state raggiunte le 6488 visualizzazioni e 347 condivisioni. Cosa diversa ed accettabile sarà per noi dedicare una singola area all’ex paratleta e Presidente regionale CIP sovra citato. Si chiede pertanto al Consiglio di esprimersi nel merito.

2.       La Cappella. Per l’azienda Usl di Piacenza la Cappelletta non ha alcun valore artistico quindi in un articolo sul quotidiano del 01/04/2021 afferma che debba essere eliminata come da progetto. Giuseppe Verdi ha messo per iscritto i motivi per cui ha voluto la cappellina: indispensabile oasi spirituale in un luogo di dolore. Un momento di silenzioso raccoglimento alla ricerca di un po’ di pace dopo tanta paura e dolore fisico, tanta angoscia. Anche la Giornalista del Piacenzadiario.it Bruna Milani con un articolo del 31 marzo 2021 si chiede quale fastidio possa mai dare, se non possa essere la Cappelletta di utilità anche per gli ospiti e famigliari del futuro centro, chi ha autorizzato tale azione. Noi del comitato ci interroghiamo anche sul ruolo della soprintendenza: corretto valutare esclusivamente il valore artistico di un luogo ma non quello storico, religioso, culturale? Come da Volontà di Giuseppe Verdi sino a prima del periodo Covid19 il Parroco di Villanova vi celebrava una SS Messa infrasettimanale. Interpellata la Diocesi di Fidenza, Sua Eccellenza il Vescovo, Monsignor Ovidio Vezzoli, contrariato e non a conoscenza di questo progetto, desidera ricevere il Comitato Cittadino di Villanova con il Parroco Don Maurizio Chiesa il prossimo mercoledì mattino per discutere del problema. La cittadinanza di Villanova chiede il mantenimento di tale luogo spirituale e chiede che il Consiglio Regionale si esprima.

3.       Il Museo. All’interno dell’Ospedale oggi è presente un piccolo museo con una stanza multimediale di Verdi creata dalla Associazione “Le Verdissime”. L’interno del locale è già stato vuotato e lo spazio verrà “rimaneggiato” per rispondere alle normative vigenti relative l’antisismica.  La cittadinanza di Villanova sull’Arda attraverso questo Comitato chiede certezze rispetto il ripristino del Museo di Giuseppe Verdi, che venga poi possibilmente aperto anche a visite turistiche e/o scolaresche.

4.       La sanità diffusa sul territorio. Giuseppe Verdi nel 1888 diede vita ad un Ospedale in Villanova sull’Arda affinchè i cittadini bisognosi non dovessero percorrere 40 chilometri per raggiungere in calesse il nosocomio di Piacenza. Oggi si chiude la struttura sanitaria del Maestro e con lei il punto prelievi, medicazioni, ambulatorio riabilitativo. Villanova sull’Arda conta un unico Medico di famiglia all’interno di un ambulatorio non troppo idoneo alle proprie esigenze professionali, che non può neppure farsi carico di tutti per numerosità di mutuati. L’unico presidio della Val d’Arda non si occuperà più di acuzie. Il nostro è un paese mal servito in un momento storico in cui la territorialità dovrebbe essere potenziata. Si torna ad oltre un secolo e mezzo fà dovendo spostarsi verso la città per soddisfare i propri bisogni di salute, proprio in controtendenza con le volontà ed il testamento di Giuseppe Verdi. Villanova sull’Arda è un paese di confine con la Lombardia, dista soli 15 chilometri da Cremona e così agendo potenzialmente l’Emilia Romagna si troverà a dover rimborsare milioni di euro di mobilità passiva verso la Regione limitrofa. Noi del Comitato, a nome di tutta la cittadinanza, chiediamo che il Consiglio si esprima rispetto la possibilità di realizzare presso Villanova sull’Arda una Casa della Salute (possiamo indicare luoghi in cui concretizzare il servizio anche esterni l’ospedale), magari dedicata a Giuseppina Strepponi moglie del Maestro Verdi, gestita dalla Ausl di Piacenza e che possa ospitare Medico di famiglia, Infermiere di Comunità, punto prelievi/medicazioni, ambulatori specialistici e diagnostica di base. Questo intervento contribuirà a ridurre il flusso migratorio, a soddisfare in buona parte il bisogno di salute della cittadinanza, a promuovere la sanità sul territorio.

 

In conclusione

Se Ovidio affermò che un tempo era grande il rispetto per una testa ricoperta da capelli bianchi, noi del Comitato potremmo anche dire che un tempo era gande il rispetto per un uomo che fece grande la storia del proprio territorio e della propria Nazione. Giuseppe Verdi è persona ammirata, riconosciuta, dal mondo intero: noi non vorremmo contribuire ridurne la grandezza.

Sarebbe invece bello seguitare ad onorare un immenso Maestro senza necessità di abbattere ciò che ha lasciato in eredità, ma se necessario, inglobandola in un alterativo progetto verso i nuovi ed attuali bisogni.

 

In attesa di Vostro gentile riscontro, rimaniamo a disposizione e porgiamo distinti saluti.

 

Villanova sull’Arda, 07 aprile 2021

 

Nicola Pisaroni- Presidente Comitato Cittadino “Noi con Giuseppe Verdi”

 

Tiziana Robuschi- Vice Presidente Comitato Cittadino “Noi con Giuseppe Verdi”

 

Luca Veneziani- Segretario Comitato Cittadino “Noi con Giuseppe Verdi”

 


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